(leggi la prima parte di “Memorie di un Bull“)
[Racconto inviato da Stefanoexbull]
Avendo letto il mio primo racconto che narrava il periodo in cui frequentavo Paolo e Patrizia, vi domanderete forse quale sia stato il destino delle loro vite.
Anche se si è trattato di un rapporto molto esteso nel tempo, questo tipo di relazioni basate sul sesso prima o poi finiscono.
Era un momento in cui i livelli di attrazione per lei erano altissimi, solo pochi giorni prima con la scusa che Patrizia doveva venire da sola in città per vedere una automobile usata da acquistare la accompagnai e alla fine scopammo in macchina da soli come ricci.
Ad un certo punto, Patrizia mi disse che non potevamo più vederci senza dare ulteriori chiarimenti.
Ad oggi è stata l’ultima volta che ci siamo visti.
Molti anni dopo, quando ero già sposato e con un figlio, notai su Facebook alcuni post sulla pagina di Paolo scritti però da Patrizia.
Incuriosito, le mandai i saluti ed ottenni il suo nuovo numero di telefono.
Quando gli telefonai devo dire che ero molto emozionato, il rapporto con lei non fu importante sul piano affettivo però il sesso è stato il più istintivo e naturale che io abbia mai avuto con una donna.
Per farla breve, Paolo purtroppo era finito in una casa di riposo per una gravissima malattia, aveva anche dovuto subire diverse operazioni piuttosto serie.
Dopo averlo curato a lungo, Patrizia si arrese chiedendo aiuto a una struttura specializzata.
Mi disse che il suo allontanamento da me fu per la gelosia di Paolo che raggiunse il culmine.
Mi disse che fece una grande fatica a lasciarmi, confermando che anche per lei le sensazioni provate sono state le migliori mai avute.
Ad oggi mi rimane il ricordo di quei tempi, ho frequentato moltissime donne, prima e dopo di lei, da solo o con il consenso del loro marito, ma Patty rimarrà sempre unica nel mio cuore e nella mia mente.
[Racconto inviato da Stefanoexbull]
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