Io e Marilia siamo sposati da tre anni e abbiamo un’intimità che va a gonfie vele.
Siamo molto socievoli, non perdiamo occasione di organizzare delle cene con i nostri più cari amici, sia a casa che al ristorante.
Uno di questi eventi ha preso però una piega davvero inaspettata, in quanto non avrei mai immaginato di avere un’indole da cuckold, ossia un cornuto consenziente e felice.
Una sera d’estate
Io, mia moglie e il solito gruppo di amici abbiamo deciso di organizzare una cena a casa di Valentino per salutarci prima di partire per le vacanze estive.
Valentino è il cane sciolto della compagnia, irriducibile single; non riesce infatti a rimanere con una donna per più di un mese.
È un biker tatuato molto affascinante e non fa davvero fatica a fare conquiste.
La serata è andata davvero bene: il cibo era squisito, l’alcol scorreva a fiumi e le risate non si sono certo risparmiate.
Marilia purtroppo non regge molto gli alcolici e ha cominciato a perdere i freni inibitori con qualche battuta un po’ troppo alludente al sesso nei confronti di Valentino, il quale si è subito mostrato divertito.
Cena con scintille
Visto il caldo eccessivo, io e la compagnia ci siamo trasferiti in terrazza per mangiare un gelato, mentre Marilia si è appartata in bagno per rinfrescarsi, chiedendo a Valentino di accompagnarla.
Passati venti minuti, ho cominciato a chiedermi se stesse bene e se fosse giunto il momento di togliere il disturbo, così mi sono avvicinato alla toilette per prelevare mia moglie.
Alcuni strani gemiti provenienti dalla camera da letto hanno però interrotto il mio percorso, suscitando non poca curiosità.
Avvicinandomi alla porta socchiusa, mi sono imbattuto in uno spettacolo che non avrei mai pensato di vedere: Marilia stava facendo un pompino a Valentino.
In quel momento sono rimasto letteralmente pietrificato: non sapevo se irrompere nella stanza per fare una scenata epocale oppure godermi in silenzio il lussurioso spettacolo.
Nel primo caso avrei coinvolto tutti gli altri amici, mentre nel secondo tutto sarebbe potuto concludersi in maniera più civile.
Devo però ammettere che vedere mia moglie godere era davvero eccitante, quindi ho optato per la seconda alternativa.
Marito cornuto e contento
La liaison lussuriosa è andata ben oltre il pompino: infatti Valentino si è tolto di dosso tutti i vestiti e Marilia ha fatto altrettanto.
Una volta stesi comodi sul letto, lui l’ha fatto sdraiare supina, le ha aperto le gambe, ha cominciato a leccarle la calda fighetta bagnata e a infilare due dita all’interno della vagina.
I suoi genitali sono diventati un lago in men che non si dica e lui non ha perso l’occasione di ripulire tutti i suoi umori con la lingua.
A questo punto si è messa a novanta per farsi sfondare senza pietà, mentre Valentino la teneva per i capelli.
Durante l’atto sessuale ho notato in loro una certa complicità, come se non fosse la prima volta che accadeva.
Chi può dire che magari Marilia avesse fatto finta di essere brilla per ritagliarsi un po’ di divertimento proprio sotto il mio naso…Questo è tuttora un mistero irrisolto.
Per evitare che gli altri invitati di preoccupassero e soprattutto si accorgessero di quello che stava succedendo, ho deciso di tirare un sospiro di sollievo e di raggiungerli in terrazza facendo finta di nulla.
I due traditori sono arrivati subito dopo con altre due vaschette di gelato e hanno accampato la scusa che lei è stata male per via della pressione bassa.
Il buco per spiare
Trascorsi due giorni dall’accaduto, ho deciso di affrontare il discorso con Marilia, in quanto certo che, se avessi lasciato correre, avrei rimuginato nei secoli dei secoli e il rapporto con lei sarebbe andato a farsi friggere.
Trascorsi due giorni dall’accaduto, ho deciso di affrontare il discorso con Marilia, in quanto certo che, se avessi lasciato correre, avrei rimuginato nei secoli dei secoli e il rapporto con lei sarebbe andato a farsi friggere.
Era un sabato mattina e mentre stavamo facendo colazione ho esordito: “Io so tutto di te e Vale! L’altro giorno ho visto che lo spompinavi in camera da letto e che ti sei fatta scopare a novanta! È inutile che neghi!”
Lei ha immediatamente posato sul tavolo la tazza di cappuccino bollente e ha risposto:
“Si, è vero, la cosa sta andando avanti da tre mesi. Non me ne volere, io ti amo, ma a lui non riesco proprio a resistere, mi ispira troppo sesso e me lo tromberei dalla mattina alla sera! Se vuoi divorziare, mi prendo tutte le responsabilità del caso e sono disposta a lasciarti andare, in quanto è stato un mio errore ed è giusto che paghi.”
Quella risposta mi ha spiazzato ancor più della scena di sesso alla quale avevo assistito qualche giorno prima e mi ha confuso come non mai: da una parte volevo dirle che era finita, dall’altra avrei voluto continuare il mio matrimonio perché la amo da morire e non riesco ad immaginare una vita insieme ad un’altra donna.
Così ho ribattuto: “Mari, ascolta, io ti amo e voglio vederti felice, ma l’idea che tu ti inventi le scuse per incontrare segretamente Vale mi fa impazzire. Ti propongo questo accordo: quando hai voglia di portartelo a letto lo inviti a casa nostra e io vi spio mentre fate sesso. In questo modo potremmo salvare il nostro matrimonio e tu divertirti come hai sempre fatto, che ne pensi?”
Lei ha cominciato a sorridere e ad annuire ben soddisfatta dell’accordo, così dopo un’ora ha chiamato l’ignaro bull per invitarlo a casa nostra e lui ha subito accettato.
Per assistere alla scena senza farmi vedere, ho sfruttato una piccola apertura nella parete che c’è tra lo studio e la camera da letto. Questa “finestrella” è in genere coperta da un vaso massiccio, che noi abbiamo usato per una Sansevieria.
Ho spostato un pò il vaso ed ero in posizione.
Quando hanno chiuso la porta d’ingresso si è aperta, invece, la mia nuova vita da cuckold.
E’ iniziato uno degli spettacoli più emozionanti della mia vita: lei gli è praticamente saltata addosso e lui, prendendola in braccio, l’ha sdraiata delicatamente sul letto, le ha sollevato la gonna e ha cominciato a penetrarla con una delicatezza mai vista prima.
Ad ogni suo movimento, mia moglie emetteva un gemito di piacere e si è dimostrata decisamente più rilassata rispetto a quando lo vedeva di nascosto.
La cosa fantastica, quella che mi ha più lasciato un ricordo indelebile, è che mentre Valentino ricopriva di sborra la faccia di mia moglie, io ho concluso la più bella sega della mia vita in un mare di sperma.
Mi sono seduto sulla sedia che avevo dietro di me, ancora sorpreso di quanto fossi felice e soddisfatto.
Dopo qualche mese, e qualche scopata ulteriore, Valentino si è trovato un’altra ragazza e non ha più voglia di sbattersi Marilia. Che peccato, come ci faceva godere..
Valentino non sa, però, che io so tutto di loro e che sto già cercando un nuovo bull che scopi fortissimo con lei.Io, per quanto mi riguarda, proverò ad uscire dallo studio, proverò a godermi la scena non più da un buco nel muro, ma lì, nella stanza con loro, segandomi senza freni.
Perché ora so di essere un marito cuckold.