La mia vita libera

Mi chiamo Mauro, sono un uomo felicemente separato da cinque anni e mi godo la mia libertà completa, non desiderando di cambiare il mio stato per nulla al mondo. Ho lasciato la mia ex moglie quando ho scoperto che mi tradiva con chi le capitava a tiro, evitando poi di venire a letto con me, lamentando questo o quel malessere. Allontanarmi da lei per me è stato come vincere un terno al lotto, altrimenti non avrei mai saputo cosa vuol dire vivere in maniera libertina e avere avventure erotiche sensazionali con donne di ogni tipo.

Posso dire di essere un uomo felice, ho un buon lavoro e vivo in una zona residenziale di lusso, alla periferia della città, un luogo molto ambito dove molte persone sperano di trovare un’abitazione libera, magari con un bel giardino intorno.
La richiesta è parecchio alta, soprattutto da parte di giovani coppie, per trovare una casa libera occorre essere molto fortunati.

Qualche tempo fa i miei vicino molto anziani hanno deciso di vendere la loro villetta per trasferirsi a casa della figlia per essere accuditi. Conoscevo bene entrambi, bravissime persone, mi dispiacque molto quando mi annunciarono che sarebbero andati via. La vendita della loro casa venne affidata a un’agenzia immobiliare e io, preso dal lavoro e dalla routine quotidiana, non ci pensai più per diverso tempo.

L’arrivo della vicina di casa porca e provocante

Una sera primaverile, mentre mi rilassavo in giardino, liberamente sdraiato sul lettino, prendendo un po’ di fresco e sorseggiando un aperitivo, mi accorsi di una donna che se ne stava affacciata alla finestra della villetta accanto. Catturò la mia attenzione perché si stava pettinando i capelli bagnati. Ebbi l’impressione che fosse appena uscita dalla doccia. Lei si accorse di me, accennò un saluto con la testa e agitò una mano.

La Mia Vita Libera - Racconti Cuckold - Scopati Mia Moglie - La vicina alla finestra



Avevo visto giusto. Alzando il braccio per salutarmi, le cadde l’asciugamano che teneva intorno al petto, lasciando intravedere delle tette veramente enormi.
Come prima conoscenza devo dire che era partita molto bene: se queste erano le premesse, il proseguimento sarebbe stato invitante! Si mise a ridere in maniera sonora per l’accaduto facendomi cenno con il dito che avremmo continuato in seguito. Si girò per entrare in casa, lasciando la finestra aperta che, essendo al piano terra, mi regalò uno spettacolo eccitante. La donna, senza alcuna forma di pudore, continuò il suo rituale post doccia, mettendo in bella vista le sue grazie.
Oltre al seno visibilmente enorme aveva gambe lunghe e sinuose, un sedere formoso al punto giusto e una fica perfettamente depilata. Passò su ogni parte del suo corpo della crema, massaggiando lentamente la sua pelle con movimenti lenti e sfacciatamente erotici, indugiando nelle zone dell’inguine e dei seni, bel consapevole che io la stessi guardando. Quella visione piccantemente sexy continuò per una buona mezz’ora, tempo in cui il mio cazzo duro iniziò a dare segni di impazienza. Inutile dire che lo tirai fuori e iniziai a masturbarmi in maniera energica, eccitato a livelli altissimi. Stavo per venire quando me la vidi proprio davanti, oltre la siepe che separava i nostri giardini.
Mi sorprese con il cazzo in mano, dritta e dura, con il glande che stava per scoppiare.

Credo di essere diventato rosso come un pomodoro, imbarazzato. Lei mi tolse dalla situazione anomala, sorridendo in maniera deliziosa e porgendomi la mano per presentarsi.
Mi avvicinai a lei, dandole la mano che poco prima si era data da fare con il mio arnese.

Si chiamava Luisa, aveva acquistato l’appartamento con il marito, un commercialista. Vivevano da soli e non avevano figli. Lei lavorava da casa come traduttrice online per un’azienda di import/export e aveva molto tempo libero. Mi sembrava proprio una presentazione invitante.

Scambiammo qualche parola e poi mi salutò dicendo che aspettava il marito per andare a cena fuori in quando festeggiavano il loro anniversario di nozze e gli aveva preparato una bella sorpresa per la sera.

La sorpresa

Mi lasciò lì, con una voglia in corpo da impazzire e con la masturbazione a metà. Era una vera porca. Sapeva che la stavo guardando e ha continuato a farsi vedere. Aveva visto che avevo il cazzo in mano e non si era formalizzata.
Fatto sta che da quel momento diventò la mia ossessione e la protagonista delle mie fantasie erotiche.
Immaginavo che mi montava cavalcandomi, con quei enormi seni che le ballavano, mentre io l’afferravo per fotterla, infilando il mio cazzo in quel suo bel sedere invitante.
Non ero mai stato attratto dalle donne mature ma quella era una dea. Mi attraeva tutto di lei, non solo il corpo ma anche la grande esperienza erotica e porcaggine che intuivo fossero un suo ottimo bagaglio piccante.
Cercavo di incontrarla in ogni istante in cui mi trovavo a casa, sapendo che lei era lì.
E lei prontamente si faceva trovare, sempre nuda o poco vestita, spesso in situazioni provocanti. Sentivo il suo muoversi dentro le pareti di casa, percepivo il suo essere troia e il suo incontenibile desiderio di sesso. La volevo.

La Mia Vita Libera - Raccontoi Cuckold - Scopati Mia Moglie - io che spio

Lei non perdeva occasione per provocarmi in maniera spudorata e io continuavo a fantasticare su un nostro eventuale incontro molto intimo. Una sera, in maniera inaspettata, mentre ero alla finestra, la vidi dirigersi verso la mia porta, dopo aver scavalcato la siepe del suo giardino. Le aprì e la invitai a entrare ma lei, prendendo la mia mano, mi spinse verso l’esterno, buttandosi letteralmente addosso a me.
In maniera del tutto sfrontata mi disse che desiderava scopare con me. Aveva preso lei l’iniziativa, visto che io non mi decidevo. In un batter d’occhio si liberò della vestaglia che la copriva, lasciando scoperto il suo corpo, proprio lì, sulla veranda. Era una sorpresa non da poco e non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione su cui fantasticavo dal momento che l’avevo conosciuta!

Prese subito l’iniziativa, strappandomi letteralmente la camicia e abbassando la cerniera dei miei pantaloni per prendere in mano il cazzo, duro e ingrossato. Lo tirò fuori e si abbassò regalandomi un pompino da dieci e lode, degno di una dea. Le sue labbra esperte sembravano una ventosa, mentre succhiava tutta la mia intimità fino in fondo alla sua gola, sentivo di scoppiare. Improvvisamente si staccò da me, dicendo con voce sensuale che voleva che la scopassi, forte.
Ancora ero mezzo vestito e cercai di liberarmi del resto dei miei abiti ma lei, smaniosa di scopare, mi si buttò letteralmente addosso e finimmo per terra. Con i vestiti tolti a metà, glielo infilai con una forza liberatoria e lei urlò per il piacere di sentirlo tutto.

Il suo urlo coincise con la mia visione di suo marito, fermo oltre la siepe del giardino che stava guardando, per niente turbato. Anzi, ebbi l’impressione che fosse compiaciuto per la troiaggine della moglie, a giudicare dal suo cazzo in mano, visibilmente eccitato e sul punto di esplodere.

Luisa continuava a gemere per il piacere che stava provando, sia perché aveva tutto dentro il mio virile cazzo, sia perché quel cornuto di suo marito ci stava guardando. Allora la mia eccitazione ebbe il culmine, pensando anche alla mia ex che andava con chiunque, tranne che con me. Era l’occasione giusta per essere dall’altra parte della storia e per dare a me stesso una grande occasione di fiducia.

Il piacere mentre il marito guarda

quanto fosse troia. La sentii venire abbondantemente con un orgasmo intenso, esploso con una cascata di squirt tra le mie cosce. Era una fontana da cui volevo bere e mi abbassai a leccarla tutta, lei continuava a venire e a tremare sotto la mia lingua.

Non le bastava. Con mia grande sorpresa si girò, mettendo in bella vista il suo culo. Si sputò su una mano e sulle dita, passandosi poi lo sputo nel suo ano, allargandolo. Mi diventò ancora più grosso, il sangue non mi arrivava più al cervello tanto mi eccitava quello spettacolo. Glielo infilai dentro quel buco delizioso, senza alcun ritegno, urlandole ancora una volta quanto fosse una gran troia. Cominciai a fotterla violentemente, sbattendo le palle come un forsennato e godendo incredibilmente. Godeva anche lei e mi invitava a sfondarla ancora più. Stavo per venire e lei lo sentì. Si staccò da me velocemente e se lo infilò di nuovo in bocca, golosa del mio sperma. Come una vera porca, ingoiò tutto il mio nettare, mostrandomi la sua ingordigia.

In tutto questo il marito stava a guardare, sempre masturbandosi.

Sapete cosa fece lei? Non essendo sazia si allontanò da me, avvicinandosi a lui per spompinarlo e per ingoiare anche il suo di sperma.

Inutile dire che quel giorno io, la mia vicina e suo marito abbiamo dato vita a un meraviglioso triangolo cuckold, dove io e lei scopiamo come animali, sperimentando nuove posizioni, e lui guarda con piacere, mentre si masturba. Abbiamo tutti e tre orgasmi multipli e il nostro piacere è alle stelle. Lei ingoia sempre sia lo sperma mio, sia quello di suo marito, mettendo in evidenza le sue doti di troia.

Non avrei mai immaginato di vivere un’esperienza sorprendentemente piacevole ed eccitante come questa!


Articoli simili

scritto da

Ottavio Carosone
Ottavio Carosone
Ottavio Carosone è uno scrittore italiano noto per i suoi racconti audaci e sofisticati dedicati al mondo degli adulti, con una predilezione particolare per i racconti cuckold, che esplora con una sensibilità unica e una prospettiva profondamente innovativa. Nato il 23 marzo 1975 nella vibrante città di Napoli,Ottavio ha trascorso la sua infanzia e adolescenza immerso nella ricca cultura e nelle tradizioni della sua città natale, elementi che hanno fortemente influenzato il suo percorso artistico e personale.....
Placeholder - Racconto Cuckold - Uomo

“Cambiare, Esplorare”, mi disse Jessica…

Mi chiamo Massimo, ho 40 anni e ciò che sto per raccontare non smette di sorprendere nemmeno me, oltre a chiunque leggerà questa storia.Tutto...
Multi Combo Cuckold parte 2 - Racconti Cuckold - Scopati Mia Moglie

Multi combo cuckold, parte 2

(leggi la prima parte di "Multi combo cuckold, parte 1")Parte 2Continuo il tour del locale...La situazione è davvero oltre le mie aspettative.Il posto si...
Paola approccia lo chef - Lo chef che non ti aspetti - Racconti Cuckold - Scopati Mia Moglie

Lo chef che non ti aspetti

Ci sono sere d'estate in cui qualche bicchiere di alcool in più può tramutare fantasie e sogni in realtà agrodolci, che lasceranno a vita...
Stefano vestito d'azzurro alla conferenza - Racconti Cuckold - Scopati Mia Moglie

Incontro con Stefano. Il vento del destino

Nota dell'autore:"Come ho detto altre volte, i miei sono racconti reali delle esperienze avute quando avevo vent'anni, fino a quasi i trenta, quando mi...

Ultimi Racconti e Fantasie Cuckold