Il Racconto di Laura

Sono Laura, 27 anni da poco compiuti, e scrivo questa storia perché ho bisogno di schiarirmi le idee e condividere la mia esperienza.
Anno 2018. Decido di sposarmi dopo due anni di relazione con un bellissimo ragazzo, che tuttora mantiene un ottimo rapporto con me. Agli inizi andava tutto benissimo, ma appena abbiamo iniziato a lavorare e a condividere lo stesso tetto ogni giorno, è inesorabilmente iniziata la solita noiosa routine. Sempre le stesse amicizie, la medesima occupazione e i soliti orari da rispettare, come se fossimo diventati orologi svizzeri viventi.
Così Stefano, mio marito, decide di ravvivare la nostra quotidianità un po’ piatta iscrivendo entrambi a un corso di tango.
All’inizio ero restia a tutto ciò, poiché non sono molto portata per il ballo, ma successivamente ho cambiato idea e mi sono buttata in questa esperienza del tutto nuova per me.

La prima lezione di ballo

Arrivati al circolo dove si sarebbero tenute le lezioni, resto sorpresa dalla quantità di coppie interessate al tango.
Ma la cosa che mi meraviglia di più è la prestanza fisica del maestro, Samuel. Spalle voluminose, muscoli tonici e, ovviamente, un’abilità nel ballare fuori dal comune. Inoltre, è di origine camerunense e ha una pelle particolarmente morbida; l’ho toccata mentre mi mostrava qualche semplice passo di danza e devo ammettere che difficilmente ho conosciuto persone più curate di lui a livello estetico.
La prima cosa che ci chiede è di mostrargli ciò che sappiamo fare e, tra un’interruzione e l’altra, sceglie per la maggior parte delle volte la sottoscritta come volontaria per far vedere agli astanti l’esecuzione dei primi passi.
Appena sento il mio corpo a contatto con il suo, mi accorgo del poderoso membro che nasconde sotto i pantaloni, il tutto senza far trasparire il mio stupore davanti ai miei compagni di corso e, soprattutto, a mio marito, dopo l’inaspettata scoperta. La lezione si conclude, e mi sento entusiasta, anche perché mi rendo conto di essere meno impedita del previsto. In più, il maestro mi ha fatto i complimenti per alcuni passi di danza eseguiti discretamente.
L’unica mia preoccupazione è mio marito Stefano, poiché potrebbe essersi accorto del feeling che si era creato.

Aprire la mente e cambiare

A lezione ultimata, io e mio marito saliamo in macchina per dirigerci verso casa.
“Ti è piaciuta la lezione?” mi chiede.
“Certo!” gli rispondo. “Pensavo di essere un palo di legno come ballerina e invece me la sono cavata abbastanza bene!”
“Il palo ce l’ha nelle mutande quello lì! Non credi?” mi domanda Stefano in tono provocatorio.
Resto impietrita. In macchina cala il silenzio…
Ma appena arrivati a casa, mio marito mi abbraccia e dice: “Lo so che la routine ci sta uccidendo. Samuel lo conosco da un po’ di tempo, ma prima di parlarti di lui voglio che guardi una cosa”.
Mi passa un tablet e mi raccomanda di guardarlo mentre sono da sola, pregandomi di non nutrire alcun pregiudizio negativo nei suoi confronti.
Così il giorno dopo, mentre mio marito è in palestra, ne approfitto per visionare il filmato e scopro che Samuel ha un passato come pornostar, e le sue prestazioni come attore hard sono fenomenali. Ma la cosa che mi colpisce di più è la trama del film: in sintesi, durante il film Samuel si scopa la moglie davanti al consorte, una dinamica che non avevo mai approfondito prima. Dopo una veloce ricerca su internet scopro che questa categoria di video porno viene chiamata cuckold.
Ovviamente, dopo essere rientrato a casa, chiedo delucidazioni a Stefano, il quale, con molta serenità, mi dice: “Samuel e io eravamo già d’accordo prima della lezione di ballo. Ti ho portata lì solo per capire se ti piaceva fisicamente. Ormai conosco tutto di te e ora non ho più dubbi, siamo pronti per un vero appuntamento a tre”.

L’unica cosa che riuscivo a pensare in quel momento era che il nostro matrimonio si sarebbe salvato e che mio marito mi amava davvero. Così, nel fine settimana, invitiamo Samuel a casa nostra.
Si presenta con una bottiglia di champagne e dei pantaloni attillati di pelle nera che mi fanno bagnare come una ragazzina inesperta. Cavolo, non vedo l’ora di accoglierlo tra le mie gambe.

Ceniamo, beviamo un bicchiere della bottiglia del nostro nuovo ospite e ci dirigiamo in cucina (proprio come nella scena del film che avevo guardato qualche giorno prima).
Mio marito intanto si mette a registrare con il telefono mentre la sottoscritta e Samuel si spogliano.
Sono completamente nuda e a 90 gradi sul tavolo, e il mio nuovo bull camerunense ha deciso di aprire le danze con la sua lingua dentro al mio culo sodo. Mmmmmm, sto già godendo come una matta.
In più, mentre lo fa, strizza la mia quarta di reggiseno e, a questo punto, sto solo aspettando impazientemente quella specie di mostro che madre natura gli ha donato.

Samuel è finalmente pronto a penetrarmi. Sento la sua enorme asta che lentamente mi riempie, allargandomi sempre di più.
Urlo di piacere, incapace di trattenermi, mentre mio marito, con la telecamera in mano, mi incita:
“Sì, amore, lascialo fare! Sei stupenda!”.
Ogni spinta di Samuel mi fa sentire più viva, come se stessi riscoprendo ogni angolo del mio corpo.

La situazione diventa ancora più intensa quando Samuel mi prende per i capelli, tirandomi leggermente indietro, mentre continua a pomparmi senza pietà. Le sue mani forti si posano sulle mie natiche, lasciandomi segni che saranno il ricordo di questa notte indimenticabile.
Stefano, eccitatissimo, si avvicina a noi, inizia a baciarmi e mi sussurra: “Sei magnifica, la mia troia perfetta”.

Dopo alcuni minuti di sesso sfrenato, Samuel decide di cambiare posizione. Mi prende in braccio con una facilità incredibile, come se fossi una piuma, e mi adagia sul divano. Ora sono sopra di lui, cavalcandolo senza freni, mentre le sue mani mi stringono i fianchi con una forza che mi manda in estasi.
Stefano si siede accanto a noi, accarezzandomi il seno e mordendomi leggermente i capezzoli, aumentando ulteriormente il mio piacere.

Lasciati andare, amore, vieni!”, mi dice mio marito, e io lo accontento.
Il mio corpo trema per un orgasmo che sembra non finire mai, mentre Samuel continua imperterrito, godendosi ogni secondo. Quando finalmente anche lui raggiunge il culmine, lo fa dentro di me, riempiendomi completamente.

Sfinita, ma ancora eccitata, mi sdraio accanto a mio marito. Samuel si riveste con calma, lasciandoci un sorriso che promette altre serate memorabili. Prima di uscire, mi bacia sulla fronte e ci dice: “È stato un piacere… aspetto solo il vostro invito per la prossima volta”.

Io e Stefano restiamo in silenzio per qualche istante, abbracciati sul divano. Non c’è bisogno di parole: sappiamo entrambi di aver trovato una nuova dimensione nel nostro rapporto. Quella notte dormiamo avvinghiati, pieni di una complicità che non provavamo da anni.

Da quel giorno in poi, il nostro matrimonio non è mai stato più lo stesso, e lo devo a Stefano, che ha saputo trasformare la monotonia in un’avventura senza fine.

scritto da

Clara Bellini
Clara Bellini
Clara Bellini, nata il 12 febbraio 1978 sotto il segno dell'Acquario, è un'autrice milanese di racconti per adulti che ha saputo trasformare la sua passione per la scrittura in una carriera di successo. Clara è sempre stata una sognatrice, caratteristica tipica del suo segno zodiacale, che l'ha spinta a esplorare i limiti della creatività e della libertà personale. La sua capacità di pensare fuori dagli schemi si riflette nei suoi racconti, che combinano elementi di erotismo con una profonda introspezione psicologica. Dopo aver conseguito....

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